Dal percorso più veloce a quello più corto e più green. È così che Google Maps ha deciso di intraprendere la strada della sostenibilità. Il servizio internet geografico più famoso al mondo sta cambiando la logica del suo funzionamento per calcolare, oltre ai percorsi più rapidi, i tragitti che rispettano l’ambiente tenendo sotto controllo il consumo totale di carburante, il traffico e le inclinazioni delle strade.
Lo scopo è quello di incentivare gli automobilisti a consumare meno risorse possibili e ad attuare comportamenti più sostenibili in un’ottica energetica e ambientale. Il nuovo aggiornamento sarà lanciato entro la fine del 2021 negli Stati Uniti e successivamente in tutto il resto del mondo. Gli itinerari dal basso impatto ambientale saranno contrassegnati da un’icona con una foglia verde e comprenderanno anche delle statistiche per orientare la scelta del viaggiatore verso il percorso più sostenibile.
Inoltre, il nuovo Google Maps invierà delle notifiche agli automobilisti per aiutarli a capire quando stanno attraversando zone a basse emissioni (come l’area C o l’area B di Milano). Nel caso in cui il traffico in queste aree sia interdetto, Google proporrà un mezzo di trasporto alternativo o un altro percorso. Questi alert saranno disponibili a partire da giugno in Germania, nei Paesi Bassi, in Francia, in Spagna e nel Regno Unito.
E non è tutto. Google Maps sfrutterà i sistemi di intelligenza artificiale per intuire chi si trova di fronte, come un ciclista, presentandogli i percorsi ciclabili di default. La funzione sarà disponibile nei prossimi mesi a livello globale.
In un’epoca storica in cui tutti vogliono arrivare ovunque e subito, Google Maps decide di viaggiare controcorrente promuovendo viaggi lenti e nel totale rispetto dell’ambiente.